I materiali del Museo Etnologico si possono dividere in quattro classi di “militaria”, composte da: foto, uniformi, armi e decorazioni. Il gruppo delle fotografie costituisce il nucleo più consistente. Si tratta di una sessantina di immagini sciolte stampate su carta fotografica e per lo più incollate su cartoncino, oltre a due album con foto e provini a contatto relativi alla Prima Guerra Mondiale e alla campagna d’Africa del 1935-36. Direttamente riferibili a Monza sono le tre foto del sottote [...]
Il patrimonio del MEMB illustra un particolare aspetto legato alla religiosità: l’aspetto popolare e l’aspetto domestico e documenta usi e comportamenti trasformati o perduti sia nella società sia nella famiglia. La sezione della religiosità è costituita da oltre 400 oggetti e libri sacri. C’è un aspetto di questa religiosità tipico della mentalità pre-industriale: quello del “chiedere per ottenere” dove affidarsi ad un santo voleva dire chiedere protezione ed ottenere favori. Ciò è evidente nel [...]
Ad inizio Novecento gli insegnanti non insegnavano solo a leggere e a scrivere, ma avevano il compito di fare imparare le più elementari regole di igiene e comportamento. Non c’erano sussidi didattici e l’Abbecedario era l’unico libro prezioso. Una ricca collezione di abbecedari, sussidiari e libri di lettura, donati dagli eredi di Anselmo Bucci, arricchiscono il patrimonio del MEMB.A Monza i ragazzi erano soprattutto figli di operai e di artigiani, andavano a scuola vestiti con un grembiule ner [...]
Ero molto giovane e mi colpì la signora Elvira quando mi raccontò, nel suo negozio “Al Risparmio” di Via Italia a Monza, la storia della B.B.B. Era una donna decisa, quasi dura, aveva una fisionomia tenace. Si capiva che aveva già in mente come fare progredire la sua attività e la sua famiglia. Si chiamava Elvira Garini (1893-1970) ed aveva sposato nel 1920 Angelo Borghi (1896-1963) che fin dall’epoca della Prima Guerra Mondiale si era interessato al commercio dei filati. Ebbero tre figli: Peppi [...]
Alessandro Anzani nacque a Gorla nel 1877. Venne a Monza piccolissimo dove fu cresciuto dagli zii materni che avevano una fabbrica di telai. Fu un grosso industriale, un inventore geniale e un intraprendente uomo d’affari, dotato non solo di iniziativa, ma anche di coraggio e di spirito d’avventura: un vero pioniere. Aprì una fonderia a Monza, e la tenne aperta fino al 1926, nel quartiere di san Biagio, dove produceva un duralluminio che serviva a creare i motori che costruiva sia in Francia, do [...]
Una vicenda imprenditoriale è spesso il risultato dell'intrecciarsi di più fattori. La Pagnoni ebbe origine in un'epoca, il 1848, in cui non solo gli stati italiani non avevano sviluppato un sistema industriale, ma esso non era neppure abbozzato nelle sue linee più generali. Il suo sorgere e il suo rafforzamento non dipesero dall'innovazione tecnologica o dalla posizione di vantaggio all'interno di un distretto economicamente florido. essa trovò motivo di crescita nell'affermazione di una vera e [...]
La storia della CGS inizia molto lontano e precisamente a Ivrea; dove il 13 agosto 1868 nasce Camillo Olivetti; il padre, piccolo agricoltore e mediatore di terreni, appartiene a un’agiata famiglia di origini ebraiche. Frequenta la Scuola di Applicazione del Regio Museo di Torino (che nel 1906 diventerà il Regio Politecnico di Torino), segue i corsi di Galileo Ferraris e con lui si laurea in ingegneria elettrotecnica nel 1891. Buon conoscitore della lingua inglese, nel 1893 accompagna, e assiste [...]
Già intorno al 1880 Federico Casanova gestiva un piccolo reparto artigianale per la produzione di tessuti Jacquard per arredamento, sito in vicolo Carrobiolo. A quell’epoca il signor Carlo Pastori di Milano, desiderando sistemare il figlio Gioachino in attività lavorativa, trovò in Federico Casanova l’elemento capace e di provata esperienza per iniziare una collaborazione con programma di sviluppo. Venne così fondata la Società Pastori e Casanova Tessitura Jacquard, che si installò a Monza in v [...]
Il fondatore fu Giuseppe Gilera (1887-1971) il quale partito dal nulla installò con grandi sacrifici la prima fabbrica a Milano nel 1909. Egli ebbe sempre una grande passione per la meccanica ed i motori. Fin da giovanissimo, si cimentò nella costruzione di biciclette e motociclette con un motore inventato da lui. Nel 1912 iscrisse la sua ditta alla Camera di Commercio di Milano per il “commercio e la fabbricazione di motocicli” e la sua officina di Corso XXII Marzo dovette ben presto essere all [...]
La città di Monza dalla metà dell’Ottocento al 1930 passa da città-paese a città internazionale; nasce una meccanizzazione del lavoro che da artigianale diventa altamente specializzato, nascono grandi industrie che arriveranno a produrre anche parti meccaniche dei loro utensili. I proprietari e gli industriali si informano con grande prontezza su tutto quello che si produce all’estero. Oltre all’industria del cappello, sono state prese in considerazione altre realtà imprenditoriali monzesi: vogl [...]